Oggi su PraticheGSE affrontiamo un dubbio che coinvolge molti nostri clienti: se cambio fornitore fotovoltaico rischio di perdere gli incentivi GSE? Ecco la risposta degli esperti.
Cambiare fornitore energia senza perdere l’incentivo
Il fotovoltaico gestito dal GSE rappresenta una delle soluzioni più sostenibili ed efficienti per la produzione di energia elettrica. Negli ultimi anni, grazie agli incentivi offerti dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), sempre più famiglie e aziende hanno deciso di investire negli impianti fotovoltaici.
Uno dei dubbi più frequenti tra coloro che usufruiscono di questi incentivi riguarda la possibilità di cambiare fornitore di energia elettrica senza perderli. La buona notizia è che il cambio di fornitore non compromette il diritto agli incentivi, ma vediamo nel dettaglio come funziona il meccanismo di incentivazione.
Cambio fornitore energia elettrica: non si perde l’incentivo GSE e spesso conviene
Il cambio di fornitore di energia elettrica è una delle principali preoccupazioni per i proprietari di impianti fotovoltaici che beneficiano degli incentivi GSE. La buona notizia è che questa operazione non influisce sugli incentivi, che continueranno a essere erogati regolarmente dal Gestore dei Servizi Energetici.
Quando si sceglie un nuovo fornitore, il passaggio non comporta alcuna modifica all’impianto fotovoltaico o al contatore di produzione. Il nuovo contratto regolerà esclusivamente la fornitura di energia prelevata dalla rete, mentre gli incentivi GSE continueranno a essere versati tramite bonifico bancario, indipendentemente dal gestore scelto.
Come avviene il cambio di fornitore
Il processo di cambio fornitore è semplice, gratuito e può essere richiesto in qualsiasi momento. Ecco i passaggi principali:
- Confronto delle offerte: valutare le tariffe disponibili per scegliere quella più vantaggiosa in termini di costo al kWh e condizioni contrattuali.
- Richiesta del cambio: il nuovo fornitore si occuperà delle pratiche burocratiche per il passaggio.
- Gestione degli incentivi GSE: non è più necessario comunicare il cambio di fornitore al GSE, poiché gli incentivi vengono erogati in base ai dati del distributore locale, senza interruzioni.
Vantaggi del cambio di fornitore
Optare per un nuovo fornitore può portare diversi benefici per chi possiede un impianto fotovoltaico:
- Risparmio in bolletta: il mercato libero offre tariffe più vantaggiose, sia indicizzate (PUN + spread) che fisse.
- Servizi extra: alcuni fornitori offrono assistenza dedicata, consulenze per l’efficienza energetica e strumenti di monitoraggio dei consumi.
- Maggiore flessibilità: i contratti del mercato libero permettono una maggiore libertà di scelta e possibilità di modifica rispetto al mercato tutelato.
- Sostenibilità: alcune tariffe green garantiscono energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili, un’opzione ideale per chi vuole massimizzare l’impatto positivo del proprio impianto fotovoltaico.
Se hai trovato un’offerta di energia elettrica più conveniente puoi cambiare tranquillamente fornitore senza temere di perdere gli incentivi GSE.