Tra i servizi offerti da PraticheGSE c’è la certificazione e taratura contatore fiscale UTF tramite laboratorio accreditato del contatore di produzione, che comprende rilascio del verbale di prova e verifica, trasmissione del verbale di prova e verifica all’ufficio doganale di competenza.
Cosa è il contatore fiscale UTF
Nel settore fotovoltaico, il contatore fiscale UTF è un dispositivo utilizzato per misurare l’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici soggetti a regimi fiscali specifici. Il termine UTF deriva dall’ex Ufficio Tecnico di Finanza, oggi parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che regolamenta la produzione e l’autoconsumo di energia.
Il contatore fiscale è obbligatorio per impianti di grande potenza, tipicamente superiori a 20 kW, che autoconsumano parte dell’energia prodotta senza immetterla interamente in rete. Serve a determinare l’eventuale accisa sull’energia elettrica dovuta allo Stato, soprattutto per aziende o attività industriali.
L’installazione e la gestione del contatore devono seguire le normative dell’Agenzia delle Dogane, che ne verifica il corretto funzionamento e la sigillatura per evitare manomissioni.
Certificazione e taratura contatore fiscale UTF: chi deve farla
La certificazione e la taratura del contatore fiscale UTF nel settore fotovoltaico devono essere effettuate da enti autorizzati e seguire le normative stabilite dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Chi deve occuparsene?
- Il produttore di energia (azienda o privato titolare dell’impianto) ha la responsabilità di garantire che il contatore fiscale sia installato e funzionante secondo le specifiche richieste.
- Il fornitore del contatore può occuparsi della prima certificazione e fornisce un dispositivo conforme alle normative.
- Un ente certificato (organismo di taratura accreditato) deve eseguire la taratura periodica per garantire la precisione delle misurazioni.
- L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha il compito di verificare, sigillare e validare la conformità del contatore fiscale.
Ogni quanto va tarato il contatore?
I tempi per la taratura dipendono dalle disposizioni normative e dalle specifiche tecniche del dispositivo, ma solitamente è richiesta una verifica periodica (ad esempio ogni 3-5 anni) per garantire l’accuratezza della misurazione dell’energia prodotta e autoconsumata.
PraticheGSE: il tuo punto di riferimento per le pratiche fotovoltaico
PraticheGSE è il punto di riferimento per la gestione delle pratiche relative agli impianti fotovoltaici, offrendo supporto per l’accesso agli incentivi del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) e per l’adempimento delle normative in vigore.
Tra i servizi principali, PraticheGSE si occupa di:
- Registrazione e gestione degli incentivi per il Conto Energia e altri regimi di supporto.
- Pratiche per lo Scambio sul Posto e il Ritiro Dedicato, ottimizzando la vendita dell’energia prodotta.
- Gestione del contatore fiscale UTF, inclusa la certificazione e la taratura secondo le disposizioni dell’Agenzia delle Dogane.
- Dichiarazioni annuali di produzione e consumo, evitando sanzioni e garantendo la regolarità dell’impianto.
Con PraticheGSE, chi possiede un impianto fotovoltaico può contare su un’assistenza completa per tutte le procedure burocratiche, garantendo la conformità normativa e il massimo rendimento economico.